Stanno facendo il giro del web le immagini degli scontri di alcuni teppisti travestiti da tifosi della Casertana e del Catania avvenuti nel tardo pomeriggio di oggi sull’autostrada del Mediterraneo A2 nei pressi dello svincolo di San Mango Piemonte. Le due tifoserie erano di ritorno rispettivamente da Picerno (dove la Casertana si è imposta per 2-0) e da Giugliano (dove vi è stato il netto successo del Catania per 3-0) e alcuni gruppi hanno cominciato a lanciarsi pietre e fumogeni da una parte all’altra della carreggiata, bloccando il traffico e causando seri rischi all’incolumità degli automobilisti.
Vedendo queste immagini una domanda sorge spontanea: ministro Piantedosi, ora che si fa? I tifosi della Salernitana sono stati oltremodo puniti per i seggiolini lanciati dalla Curva Sud Siberiano da alcuni facinorosi nel playout di ritorno con la Sampdoria dello scorso giugno con il divieto di trasferta per 4 mesi.
Gesto esecrabile, ci mancherebbe altro. Ma arrivato a causa di una situazione esasperante per la tribolata vigilia della sfida e ulteriormente esacerbata dalla pessima direzione arbitrale di Doveri. E, soprattutto, senza mettere a repentaglio l’incolumità fisica di nessuno. Cosa che certamente non è avvenuta ieri sull’A2, diventata campo di battaglia a cielo aperto e con famiglie a pochi metri dal teatro degli scontri.
Ci auguriamo che lei possa mostrare un senso di giustizia paragonando le due vicende. Altrimenti farebbe nascere in noi parecchie perplessità e retropensieri.