In vista di Salernitana-Sorrento di Coppa Italia di Serie C, ci presente l’ambiente costiero il giornalista di PositanoNews.it Giuseppe Spasiano.
Ciao Giuseppe. Allora, che Sorrento vedremo domenica all’Arechi?
“Ciao. Vedremo un Sorrento che è ancora in fase di costruzione ma che scenderà con la migliore formazione possibile onorando l’impegno“.
Cosa serve ancora al Sorrento in questo finale di sessione di calciomercato?
“Il Sorrento sta lavorando bene ma penso che ancora serva qualche pedina serve per affrontare un girone di ferro“.
Che obiettivo si pone il Sorrento per questo campionato?
“L’unico obiettivo plausibile penso sia la salvezza tranquilla. La situazione del campo Italia che costringe il Sorrento a emigrare nuovamente a Potenza per disputare le sue gare casalinghe pesa anche sull’obiettivo sportivo“.
A proposito di stadio, si sta vociferando sull’ipotesi Agerola per le gare interne.
“Ad Agerola potrebbe essere possibile però si deve vedere se la Lega Pro sarà d’accordo, anche perché comunque andranno fatti dei lavori“.
Come valuti l’organico attuale della Salernitana?
“Credo che la Salernitana stia allestendo un organico che possa essere competitivo per il ritorno in Serie B”
Ritieni che la formazione granata possa aver colmato il gap con Benevento e Catania?
“Penso sia premature fare questo discorso anche perché il mercato è ancora aperto. L’unica cosa che si può dire adesso è che come sempre sarà il campo a dire la sua“.
Da esterno, come giudichi gli ultimi due disastrosi anni della Salernitana.
“Mah, penso che qualcosa non sia andato per il verso giusto. Sarà stata qualche spesa oltre il dovuto e/o qualche calciatore che non ha risposto bene in campo. Ma da esterno è difficile avere le idee chiare in tal senso“.
In conclusione, un calciatore potenzialmente decisivo per parte.
“Ti risponderò semplicemente: sarà decisivo chi la butterà dentro“.