
L’AD della Salernitana Maurizio Milan ha guidato una delegazione del club che questa mattina si è recata al cimitero di Salerno per rendere omaggio a Ciro Alfieri, Peppe Diodato, Vincenzo Lioi e Simone Vitale, venuti a mancare in quel maledetto 24 maggio 1999 per il rogo del treno che riportava migliaia di tifosi granata in città dopo la trasferta di Piacenza che decretò la retrocessione del club allora presieduto da Aniello Aliberti in Serie B.
E, dopo le doverose parole di ricordo verso i quattro angeli, Milan si è soffermato sul presente e sul caos playout. “Ieri – ha dichiarato l’AD granata – in sede di assemblea di Lega B ho ribadito l’inopportunità della decisione di rinviare il playout con il Frosinone senza che fossero stati emessi giudizi ufficiali nei confronti di una squadra. In ogni caso, vedremo tra lunedì e giovedì (lunedì Consiglio Federale FIGC e giovedì processo al Brescia al TFN, ndr) cosa accadrà. Se verrà deciso che i playout si giocheranno, li giocheremo. E auspico che ci sarà vicinanza da parte della tifoseria. Giusto protestare (Milan si riferisce alla decisione della Curva Sud Siberiano di disertare, CLICCA QUI) ma non possiamo farci del male da soli”.
Sulla squadra, così Milan: “Si sta preparando e sta aspettando di sapere contro chi si dovrà giocare. Iervolino oggi sarà presente al Mary Rosy per dimostrare nuovamente tutta la sua vicinanza“.